Twitch: le statistiche che un inserzionista non può ignorare

In questo paper analizziamo i fattori che rendono Twitch una delle piattaforme leader nello streaming e perché rappresenta una grossa opportunità per le aziende.

di Michele Cimini

Dopo aver visto le motivazioni che spingono gli utenti a seguire uno streamer, è importante adesso capire chi guarda questi stream e i numeri raggiunti da Twitch negli ultimi mesi.

Twitch.tv nasce nel 2011 da un’idea di Justin Kan ed Emmett Shear. Viene acquistata da Amazon nell’agosto 2014 per 970 milioni di dollari sbaragliando la concorrenza di Google.

Nel mercato americano, Twitch è la quarta più grande fonte di traffico Internet dietro Netflix, Google ed Apple. In Italia il sito rientra nella top 50 dei siti più visitati e nello specifico ricopre la 39esima posizione con una sessione media per utente di 5’28’’.

Stando ai dati pubblicati da twitchtracker.com riferiti al periodo marzo 2020, nel mondo ci sono più di 3,84 milioni di streamer dei quali una media di 56.000 trasmette contenuti in contemporanea. La piattaforma può contare su una media di 1,44 milioni di spettatori simultanei.

Passando all’analisi demografica degli utenti, globalwebidex ha stimato che il 65% è di sesso maschile.

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